sabato 14 febbraio 2009

chi ha tempo non aspetti tempo..

Rieccomi qui..Vi risparmio ,nonostante la giornata non richieda altro e l'idea mi stuzzichi molto, i miei infiniti commenti , le mie interminabili critiche e i miei pungenti appunti riguardo la festa di S. Valentino non solo perchè sarebbe molto scontato e banale ma anche perchè non vorrei risultare troppo cinica e so già che anche con tutta la buona volontà sarebbe questa la definizione che molti darebbero della mia visione di questa "festa"(non so nemmeno se il termine sia appropriato, forse perchè è questa che ti fanno quando entri in un negozio per comprare un regalo in questa occasione) con annessi e connessi!Beh forse ho già detto troppo ,tradendo così tutti i miei buoni propositi.Ma una cosa lasciatemela dire!Perchè se parli di san Valentino tutti rispondono che non credono a questa festa consumistica bla bla bla e poi però i locali sono pieni,giri per strada e vedi gente che cammina verso casa con mazzi di fiori,i negozi di cioccolatini sono letteralmente assaliti e svuotati e ovunque ti giri vedi vetrine addobbate per l'occasione?Allora mi viene spontaneo chiedermi se la gente sia molto ipocrita dicendo una cosa ma nei fatti uniformandosi alla "massa" o se forse il mio cinismo mi fa vedere una realtà distorta annebbiandomi il cervello,la vista e la capacità di pensare!In tutta franchezza non ci credo neanche un pò nella seconda opzione ma dovevo pure presupporre un'alternativa!Con questo ho concluso l'argomento.Passando a qualcosa di più interessante mi rifaccio a una discussione sui viaggi.C'è gente che viaggia per lavoro,chi per piacere ,chi per entrambi i motivi e chi invece non si sposta mai di casa ,fosse anche solo per pigrizia.Ognuno ha la propria concezione di viaggio e soprattutto dello spirito con cui affrontarlo.Per quanto mi consideri aperta mentalmente non riesco ancora a capire chi dichiara di non amare viaggiare!!Anzi se qualcuno sa illuminarmi io sono sempre disponibile!Vedo il viaggio come qualcosa che ti arricchisce,ti apre verso cose nuove,verso mondi e culture diverse.Ovviamente sto considerando solo una parte di quello che significa dando per scontato il divertimento,il tempo passato insieme ai propri compagni di viaggio,ecc.La partenza poi è un misto di emozioni,curiosità,ansia,voglia di saltare tutti i passaggi ed essere già arrivati.Il viaggio ha il sapore della novità,della sorpresa e meraviglia;voglia di conoscere ,di stupirsi!E poi quando si arriva ecco che il tempo non basta mai per vedere tutto;ritrovarsi come un bambino in un negozio di caramelle e girare con la sensazione ogni volta che tutto sia nuovo,bello e sorprendente.E' così che mi sento io e mi scopro a provare stupore..ancora!Si è questo che mi piace e che non dovremmo mai perdere..la capacità di emozionarci e di sorprenderci davanti a un paesaggio mai visto,un posto a noi fino a quel momento sconosciuto, di fronte alle più grandi ma soprattutto davanti alle più piccole cose che il mondo e la natura ci offre.A voi non è mai venuta voglia di non tornare a casa?Penso un po a tutti.Sarebbe bello vivere un po in giro ,dappertutto!Essere un po nomade.Forse praticamente non sarebbe una vita semplice e allora per il momento mi accontento di esserlo nello spirito .Come si è ben capito sono tante le cose che vorrei fare e spesso sento come se il tempo mi corresse dietro e un mix di ansia-angoscia mi prende.L'ansia di non riuscire a fare tutto quello che vorrei,vedere tutti posti in cui non sono stata e fare tutte quelle cose che non ho ancora fatto nonostante razionalmente sappia che ho tanto tempo per poter saziare questa mia voglia!Ma che posso farci..Sarà pazzia o mania..Non lo so!Mi sono accorta anche di essere andata un po fuori tema(come si diceva a scuola)!Beh che importa in fondo?
Adesso tocca a voi..Buona lettura!

2 commenti:

  1. Ahi Ahi Ahi Deborah stavolta mi sa che non posso essere del tutto d'accordo con te, o meglio vorrei ma non posso..o potrei ma non voglio..bho! La verità è che non ci capisco più nulla, la gente il mondo i pensieri sembrano girare senza sosta e io sono troppo lento per inseguirli. Ieri si parlava di sentimenti, idee, emozioni e ci si scrivevano libri canzoni poesie. Oggi si parla ancora di sentimenti, idee, emozioni, ma sono le stesse cose? I sentimenti sono quelli spiattellati in Tv nei vari programmi di drammi familiari o reality show? Le idee sono quelle ormai stereotipate dell'infrasciamato di turno o dell'individualista-autocelebrativo "io sono libero di fare quello che voglio però mi compro le all star perchè fanno tanto figo.." o ancora del neofascita superdotato (o almeno lui ne è convinto) "io ce l'ho più grossa"? E ancora le emozioni esistono davvero o "sono solo impulsi elettrici inviati al nostro cervello"? Credo che la risposta sia difficile e molto complessa, io mi limito a dire che a parlare di fenomeni sociali oggi si fanno solo brutte figure. In fondo lo sai sia io che te abbiamo le all star nella scarpiera, io guido la grande punto sport e faccio a gara per chi ce l'ha più grossa.. la macchina! Condivido la tua rabbia nel constatare che come sempre la gente ti dice una cosa e ne fa un'altra (AHHH io non lo voto più Scapagnini..poi tutti quei voti glieli hanno dati i folletti dei boschi dal cappello a punta) ma non me la sento di condividere il resto. Forse è vero San Valentino è una festa inventata, forse è anche vero che i commercianti fanno affari d'oro sfruttando le labili menti degli innamorati, però è anche vero che esiste il libero arbitrio e se la gente esce e va a comprare un mazzo di fiori o una scatola di cioccolatini, porta fuori la persona "amata" vuol dire che le piace. Da questo punto di vista mi sento più vicino al pensiero di Alberto che sul suo blog paragona giustamente San Valentino al Natale ed altre feste simili ormai private della loro natura spirituale e ridotte a mere trovate commerciali, ma suvvia vogliamo mettere nel fascio anche i compleanni? O gli anniversari? O ogni altra ricorrenza che ci obbliga a spendere tempo e danaro alla ricerca spasmodica di doni? Penso quindi che non bisogna preoccuparsi dell'aspetto commerciale e consumistico di queste "feste" più o meno inventate, quanto di come è cambiato il modo di intedere sentimenti come l'amore, l'amicizia o l'affetto. Grazie di nuovo per la pazienza De e mi raccomando, trovati uno zito e passaci tante belle feste di San Valentino!! EHEHEHEHEHEHE
    P.S. quoto il discorso sui viaggi, con una piccola distinzione: io adoro olte che girare i posti il viaggio in se, anche se lungo e faticoso, in fondo non deve sempre essere tutto facile senno non si apprezza appieno la bellezza..giusto?:)

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